30 anni fa, veniva lanciato sul mercato l'Apple Lisa, un computer avveniristico per i suoi tempi.
Lanciato il 19 Gennaio del 1983 al costo di 9.995 dollari, un prezzo molto elevato ma che non impedì alla maggior parte degli uffici degli stati uniti di dotarsi di almeno un esemplare dell'Apple Lisa.
Però, nonostante le tante novità introdotte, ebbe poco successo tanto da essere commercializzato per soli 2 anni, la sua linea di produzione venne infatti interrotta alla fine del 1994.
Riconosciuto dai più, come il computer più innovativo di quel tempo, viene erroneamente considerato il primo computer dotato di interfaccia GUI (Graphic User Interface), cioè della tipica interfaccia desktop a cui siamo tutti abituati, ma in verità la prima interfaccia di questo tipo si deve al progetto Xerox Alto, terminato ben 11 anni prima del Lisa ma poco conosciuto.
Il nome Lisa ha due possibili spiegazioni:
- Local Integrated Software Architecture (architettura software locale integrata),
- più semplicemente il nome della primogenita del cofondatore di Apple, Steve Jobs;
L'Apple Lisa era dotato di
processore Motorola 68000,
1MiB di RAM,
due drive per floppy disk da 5.25 pollici;
ed era equipaggiato con il Lisa OS, un sistema operativo appositamente sviluppato che consentiva, grazie anche all'interfaccia GUI, il multitasking dei processi e supportava la memoria virtuale.
Nonostante le grandi innovazioni introdotte, era considerato un computer lento, l'eccessivo peso del sistema operativo rallentava di molto l'intera macchia, problema che si ripetè poi anche sul suo successore l'Apple Macintosh.
Seppur poco conosciuto, l'Apple Lisa rimane una delle pietre miliari nella storia dei computer.