Dovete sapere, se già non ne siete a conoscenza, che il dispositivo di puntamento che ci permette di muoverci nello spazio dello schermo per effettuare operazioni come aprire una cartella o selezionare una parola, meglio noto con l’affettuoso nomignolo di “mouse”, può avere anche altri utilizzi.
Infatti se nei normali mouse ci sono due o tre tasti soltanto, in alcuni possiamo arrivare a utilizzarne ben 21.
Ma la questione è ben più complessa, vediamone alcuni aspetti.
Per prima cosa la sensibilità.
Normalmente si misura per CPI (Capture per inch, punti per pollice) o per semplicità DPI (Dots per inch) ed in sostanza è la sensibilità del mouse che aumentando ne permette un movimento più accurato e una maggiore velocità sullo schermo, oltre la quale il sensore del dispositivo perde in precisione e non rileva correttamente la posizione.
Fra le caratteristiche principali se ne trova un’altra fondamentale: l’ergonomia. Quindi avremo mouse per destrorsi, mancini o ambidestri. Inoltre si dovrà considerare il modo in cui si impugna il dispositivo.
La categorie in cui si dividono sono tre: Palm, Claw e Fingertip. In pratica nella prima presa rientrano coloro i quali appoggiano tutta la mano sul mouse. Nella seconda e nella terza invece sono impugnati come ad “artiglio”, con le dita e parzialmente con il palmo e, quindi, solo con i polpastrelli.
A questo si affianca anche la tendenza, high senser, a muovere leggermente il polso, per far compiere al dispositivo un dato movimento, quando il low senser invece compie ampi movimenti.
Importante è considerare anche il lift-off che è l’altezza massima in cui il sensore del mouse continuerà a processare le informazioni sullo schermo del computer.
Ma un buon mouse si sceglie anche in base alla possibilità di programmazione dei tasti.
Il numero dei tasti varia a seconda della marca e dell’utilizzo che si vuole farne.
In generale un elevato numero di tasti è consigliabile in caso di utilizzo prevalente dei MMO, mentre tipologie di mouse con griglie per pollice che non superano i sei pulsanti sono più adatti per i MOBA e per gli RPG di azione.
Infine eccone alcuni:
Pensato per gli fps, ma con una serie di funzionalità aggiuntive come 14 pulsanti, 13 con la possibilità di essere programmati, e oltre 16.000 dpi è ottimo anche per gli MMO.
Forse meno all’avanguardia ma decisamente molto valido, ha una precisione estrema e 15 tasti programmabili di scelta rapida. Quello che ci colpisce di questo mouse è la possibilità di utilizzare fino a 90 funzioni: questo ne fa uno dei migliori mouse per giocare ai MMO.
Con un numero limitato di tasti, solo 6, ma di ottima qualità, cosi che ad ogni spostamento il puntatore si muove alla perfezione. Caratteristica distintiva di questo mouse è il sensore Blue Spot che garantisce una precisione elevata di rilevamento del movimento su qualsiasi superficie ed un tasto speciale per l'impostazione della risoluzione per esigenze standard (500 dpi) e ad alta velocità (1.000 dpi).
Anche questo mouse è particolarmente indicato per gli fps, ergonomico, perfetto per sparare, con sei tasti programmabili, memoria integrata per salvare più profili e 6400 dpi.
Un mouse decisamente importante e progettato con una linea aggressiva, è leggero ma ha una presa salda. Con 11 tasti programmabili, con tecnologia Hyperesponse, questo mouse è adatto sia per il normale utilizzo che per fps o RPG di azione.
Adesso non resta che scegliere il mouse che meglio si adatta alle vostre esigenze e naturalmente al vostro... occhio.