Il caso degli insulti razzisti del Senatore Calderoli al Ministro Cécile Kyenge ha fatto in breve il giro d'Italia e del Mondo, destando non poco sdegno e sconcerto.
La cosa non poteva passare inosservata agli hacktivisti di Anonymous che hanno preso di mira il sito della Lega Nord con un attacco di tipo DDoS rendendolo inaccessibile per diverse ore.
Sul blog della comunità Anonymous Italiana si legge
Ci rammarica dover constatare, per l'ennesima volta, come la maggior parte degli esponenti e dirigenti di quello scherzo della natura, che avete l'audacia di definire partito politico Leganord, siano solo degli xenofobi, razzisti e intolleranti. Un ammasso di decerebrati.
L'On. Calderoli, fermamente determinato nel suo proposito di affossare ancora di più la già non esistente e sofferente immagine della squallida accozzaglia di zotici che tirano le redini in casa Leganord, come di consueto, si è lasciato sfuggire una ghiotta occasione per tacere, deliziandoci con un' altra delle sue perle di saggezza.
Ecco come appariva il sito della Lega Nord durante l'attacco di Anonymous.
Come appariva il sito della Lega Nord durante l'attacco di Anonymous
Esprimo la mia solidarietà personale (e quella di tutta la redazione di MrInformatica.eu) al Ministro Kyenge apprezzatissimo, apprezzandone sopratutto lo stile e la compostezza con cui ha reagito all'insulto.