L'AGCOM (Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni) batte i pugni ed avanza una richiesta shock.
Secondo l'AGCOM, l'autorità garante dovrebbe avere il potere di oscurare i siti che violano il copyright.
A quanto pare AGCOM avrebbe richiesto, lo scorso ottobre, un parere in merito all'ex presidente della Corte Costituzionale Valerio Onida.
Secondo Onida, l'agenzia avrebbe tutto il diritto di richiedere agli ISP di bloccare l'accesso ai siti stranieri che diffondono contenuti illegali in violazione del copyright.
Il diritto d'autore si applica ovunque, anche in rete - spiega Onida, che continua - L'AGCOM ha il diritto e il dovere di intervenire, data la natura diffusiva della rete e che dovrebbe conferire funzioni ispettive ai propri dipendenti.
Verrebbero, in questo modo, dati all'AGCOOM dei poteri che attualmente appartengono solo agli organi di magistratura.