Continua il nostro viaggio tra i software per il recupero dei file persi, cancellati o formattati
dai vostri PC o Mac.
Oggi proviamo e recensiamo Data Recovery Wizard Free 12.0 di EaseUS.
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Quello della sicurezza delle comunicazioni è un problema in voga in questo periodo. Le nostre consuete caselle di posta possono essere facilmente crackate (sopratutto se utilizzate password poco sicure) e/o intercettate. Per questo è consigliabile avere una casella e-mail criptata.
A chi non è capitato di avere problemi con lo smartphone e di trovarsi improvvisamente senza dati, foto e contatti?
Per alcuni questo si trasforma in una vera e propria tragedia, ma c'è la possibilità di rimediare.
Vediamo come.
Quando ci si registra su un sito uno dei problemi più comuni è quello di scegliere la password da utilizzare.
Alcuni utenti usano sempre la stessa password, altri modificano parti minimali di una stessa parola, altri ancora utilizzano generatori di password casuali, alcuni digitano date o nomi delle persone amate.
Ma esiste una password veramente sicura?
L'allarme lo ha lanciato CheckPoint.com, il 2017 inizia con un nuovo e fastidioso malware per device Android.
Si chima HummingWhale ed è l'evoluzione di HummingBad, malware che ha infettato milioni di dispositivi per tutto il 2016.
Lavabit.com, il noto provider per e-mail criptate salito alla ribalta nel 2013, a seguito dello scandalo sul cyberspionaggio CIA reso pubblico da Edward Snowden (recentemente divenuto un film).
Ladar Levison, fondatore di Lavabit, decise di chiudere il suo provider ad agosto 2013 dopo che le autorità giudiziarie gli avevano chiesto accesso incondizionato alla chiave SSL del suo servizio per poter leggere tutte le e-mail di Snowden (come emerso dai documenti pubblicati a Marzo 2016).
Levison preferì chiudere il servizio piuttosto che rendere accessibile la chiave SSL di Lavabit.com.
Dopo alcune segnalazioni pervenuteci da nostri lettori scrivo questo post per evitare che altri lettori possano incappare in virus/malware simili.
Fino a qualche tempo fa, il modo più veloce per far diffondere un virus o un malware era quello di inviare delle e-mail ed ora, che i client di posta (sia software che webmail) che gli antivirus sono piuttosto efficaci nel prevenirne i danni, ecco che gli hacker cercano di generare danni o rubare informazioni mediante i servizi PEC.
Eccovi uno dei casi che ci hanno portato all'attenzione e che fa da "caso pilota" per tutti gli altri.
La crescita inarrestabile di internet ha portato, inevitabilmente, anche al proliferare di truffe sul web.
Dal phishing, ai malware che si fingono blocchi della polizia, le strategie della truffa 2.0 sono progredite.
Come sempre, quando un ramo del web si sviluppa i truffatori sono già pronti ad agire e proprio per questo che con l’aumentare delle vendite di usato su siti come eBay, Subito e Kijiji sono aumentati anche i tentativi di truffa.
Oggi parleremo di quella che io chiamo la Truffa delle vendite in Costa D’Avorio.
Uno dei settori nei quali Xiaomi è più apprezzata e sicuramente quello degli auricolari in-ear.
Il successo raggiunto dalle Piston 3 è ora ereditato dalle nuove Xiaomi Hybrid Earphones Pro.