Per chi non fosse pratico gli hashtag sono un tag utilizzato nei social network per generare etichette che permettono di ricondurre un messaggio ad uno specifico argomento (definizione completa su Wikipedia).
Gli hashtag sono contraddistinti dal carattere cancelleto (#) prima del tag e sono parte fondamentale dell'architettura di Twitter oltre ad essere ampiamente utilizzati anche su Google+.
Ora anche Facebook si converte all'uso degli hashtag, che verranno progressivamente introdotti sulle bacheche degli utenti senza però modificare i parametri di condivisione dei messaggi.
Su Facebook gli hashtag non modificheranno in alcun modo il tipo di condivisione scelto per un determinato post.
Immaginiamo di aver generato un post che vogliamo sia Pubblico, aggiungendo un hashtag del tipo #cronaca il nostro post verrà automaticamente reso visibile a tutti coloro che stanno eseguiendo una ricerca per quel dato tag.
Selezionando l'opzioni Amici, si restringerà il gruppo di utenti che può visionare quel post ed l'hashtag apparirà nel flusso di ricerca solo degli Amici.
Si tratta dunque di una duplice condizione, infatti se gli hashtag tendono a globalizzare un contenuto, i permessi tendono a raggrupparne l'uso, questi due aspetti permetteranno di segmentarne l'uso creando flussi di argomenti che potranno essere pubblici o ridotti a piccole cerchie.