Questa notizia renderà felici gli utenti ed un po' meno gli sviluppatori di app (indipendentemente dalla piattaforma).
I banner pubblicitari all'interno delle applicazioni sono sicuramente la cosa più odiata dagli utenti, a causa dei click accidentali che causano l'apertura di una pagina web, che magari non ci interessa affatto.
Da ora questo disagio si verificherà veramente di rado, visto che Google ha modificato il funzionamento dei banner pubblicitari in-app.
Da una ricerca, eseguita da Google, pare che la maggior parte dei click accidentali sulle pubblicità, avvenga nelle zone di bordo dei banner, solitamente quando si cerca di scorrere la pagina verso il basso, queste operazioni causano l'apertura dei banner pubblicitari anche quando l'utente non è interessato al prodotto.
La soluzione è semplice quanto ingegnosa, un bottone conferma quando si vuol visualizzare una pubblicità.
Infatti da oggi quando cliccherete su un banner, non verrà automaticamente aperto il browser, ma vi apparirà un avviso personalizzato (in base alla pubblicità) e solo cliccando nuovamente su di esso verremo indirizzati verso il contenuto dell'ADV.
Si tratta di una novità volta a dare all'utente un'esperienza di utilizzo delle app più concreta e mono disturbata da pressioni involontarie sui banner.
A giovarne saranno anche gli inserzionisti che potranno così pagare solo per i click veramente interessati al prodotto.
Gli unici scontenti saranno gli sviluppatori di app che in alcuni casi avevano fatto veri e propri studi sul posizionamento migliore dei banner per sfruttare al massimo questi click involontari.