Il 9 luglio sarà il blackout-day per oltre 330 mila utenti infettati dal malware DNS Changer, che da lunedì non riusciranno più a navigare sul internet.
Questo virus è stato realizzato da un gruppo di hacker estoni, arrestati nel novembre scorso.
Al momento dell'arresto, i computer infetti erano più di 5 milioni (sia Windows che Mac OS).
Questo malware sostituisce i server DNS, che i computer utilizzano per risolvere i nomi digitati dei siti trasformandoli in indirizzi IP, con server DNS che dirotteranno gli utenti verso altri siti diversi da quelli richiesti.
A causa dell'ampia infezione, le autorità avevano deciso di non chiudere i DNS malevoli, ma di trasformarli in DNS sicuri, che permettessero agli utenti infettati dal malware di navigare senza problemi.
Un problema però nasce ora, infatti proprio il 9 luglio questi server DNS verranno chiusi definitivamente, impedendo agli utenti affetti dal malware DNS Changer di accedere ad internet.
Come scoprire se il vostro computer è stato infettato da DNS Changer
Accedete al sito DNS Changer Check-Up, realizzato da Telecom Italia.
Se vi apparirà la scritta Risoluzione DNS Corretta non avrete nulla da temere, il vostro computer non è stato infettato, altrimenti il sito si colorerà di rosso avvertendovi che i server DNS del vostro computer non sono corretti.
Come risolvere il problema dei DNS sbagliati
Per prima cosa è necessario rimuovere DNS Changer dal vosto computer, potete farlo utilizzando dei software apposti, gratuiti, disponibili sia per Windows che per Mac OS.
A questo punto potrete riprendere la navigazione in piena tranquillità
Un consiglio, se avete scoperto di essere stati infettati da questo malware, dopo averlo rimosso, vi consiglio di contattare il vostro provider internet per assicurarvi che i DNS di navigazione siano quelli corretti. In alternativa potete rieseguire l'accesso al sito DNS Changer Check-up che vi abbiamo lincato sopra.