Corea, l'uso del cellulare è crimine di guerra

Nord Corea Kim Jong-il no all'uso dei telefoniniKim Jong-il è morto da ormai 45 giorni, ma il lutto in Corea è ancora lontano dall'essere finito (la tradizione impone infatti 100 giorni di lutto).

La notia è di qualche giorno fa ed a divulgarla per primo è stato il brittanico The Telegraph, durante il lutto in tutta la Corea del Nord è fatto divieto di usare il cellulare pena la corte marziale e l'accusa di essere un criminale di guerra (leggi l'articolo orginale).

Se si pensa che in Nord Corea solo il 5% della popolazione possiede un telefonino possiamo dire che si tratta di un divieto poco influente sulla popolazione coreana. Pensate se fosse accaduto in Italia dove la media è di quasi due cellulari a persona.

L'operazione è stata pensata per evitare che notizie provenienti da oltre confine destabilizzassero un paese in cui il regime, già indebbolito, dopo la morte di Kim Jong-il possa perdere ulteriore potetere.

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