Presentato ufficialmente il trailer dell'atteso film Jobs che narra l'ascesa di Steve Jobs, cofondatore di Apple.
Il film, di cui si parla da oltre un anno e che è entrato nel vivo della lavorazione lo scorso Novembre sarà proiettato nelle sale USA già quest'estate, per poi giungere nei nostri cinema in autunno.
Il film, basato sulla biografia scritta da Walter Isaacson non convince a pieno Steve Wozniak, altro fondatore di Apple, intervistato sul film ha dichiarato
Sono d’accordo con come vengo ritratto, al contrario della prima versione. Altri personaggi come Sculley e Markulla sono decisamente esagerati in un modo che tende a dipingerli come squallidi o cose simili. Di fatto, entrambi condividevano gli stessi ideali di Steve su dove i computer avrebbero potuto condurci.
L'intervista si fa più aspra quando Wozniak dice
Ho un tarlo dentro che mi dice che questo film ritrarrà Steve come un santo incompreso, piuttosto che come una delle persone che hanno portato Apple da un fallimento all’altro (Apple III, LISA, Macintosh) mentre gli incassi arrivavano da Apple II che Jobs ha cercato di eliminare.
E’ bello potersi permettere il lusso di fallire. Il mercato Macintosh è stato formato nei tre anni dopo l’uscita di Jobs, con uno sforzo enorme da parte di chi Jobs disprezzava.
Wozniak conlude parlando del secondo periodo di Jobs
Jobs tornò come il santo e il dio che adesso tutti riconoscono e ha portato avanti la creazione di altri grandi prodotti come l’Apple II, tra cui l’iTunes store, l’iPod, i negozi, l’iPhone e l’iPad. Ma era una persona diversa, con più esperienza, più riflessivo e più in grado di guidare Apple negli ultimi anni.
Non ci resta che aspettare l'uscita del film nelle sale italiane quest'autunno.
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